Associazione culturale per lo Sviluppo Territoriale, la Ricerca, l’Energia e l’Ambiente

S.I.V.A. - Sistema Informatico di VideoArchiviazione

Il Sistema Informatico di VideoArchiviazione (S.I.VA.) per la catalogazione per dati e immagini e la documentazione dei beni culturali, è stato realizzato dal CNR allo scopo di mettere a disposizione dei titolari pubblici e privati di beni artistici e culturali di qualsiasi natura, un sistema che fornisse procedure di conoscenza e catalogazione semplici, efficaci ed a basso costo, garantendo nel contempo la compatibilità con le direttive emanate in materia dal Ministero per i Beni Artistici e Culturali (MiBAC) e gli standard catalografici definiti dall’Istituto Centrale del Catalogo e della Documentazione (ICCD), che, tuttavia, richiedono elevate competenze specifiche.

Infatti il lavoro di schedatura di un bene culturale, così come definito dall’ICCD, richiede l’inserimento di una vasta serie di dati di varia natura: storica, contestuale, bibliografica, cartografica, cui affiancare una documentazione grafica e fotografica, possibilmente georeferenziando gli oggetti della catalogazione, al fine di ottenere una conoscenza globale e integrata del patrimonio culturale.

Le operazioni svolte dallo schedatore per l’inserimento dei dati devono rispondere a una serie di norme di compilazione che regolano e organizzano le attività di implementazione. Ogni tipologia di scheda, dunque, presenta campi specifici legati alla natura del bene catalogato e alle sue peculiarità. Le schede sono anche corredate da alcuni strumenti di supporto come le liste di valori o i vocabolari, aperti o chiusi, realizzati in relazione agli ambiti disciplinari specifici delle schede di catalogo. Le informazioni sono divise o scomposte in paragrafi, campi e sottocampi di varia natura documentaria. In particolare alcuni di questi paragrafi/campi sono caratterizzati dalle norme di obbligatorietà che bloccano, se non compilati, il procedimento di schedatura mentre altri sono compilabili in base al livello di catalogazione prescelto. Ciò rende estremamente complesso il sistema ministeriale e ne vincola l’utilizzo a personale particolarmente preparato.

Per ovviare a ciò il CNR ha messo a punto un sistema estremamente semplice ma che non si discosta, come risultati, da quelli previsti dall’ICCD. Il sistema SIVA, prevede altri due livelli meno restrittivi: il livello minimo e il livello obbligatorio. Il livello obbligatorio consente di gestire la provvisorietà della scheda mentre il livello minimo definisce un requisito minimo di convalida della scheda:

  • Scheda valida secondo l’ICCD: una scheda che rispetta tutti i criteri dell’ICCD e in particolare le obbligatorietà rispetto ai livelli ricerca definiti dall’ICCD (i, P, C);
  • Scheda valida secondo i criteri interni: una scheda che rispetta tutti i criteri dell’ICCD tranne l’obbligatorietà che può essere di un livello più basso ossia il livello minimo. Si è voluto, in tal modo, agevolare anche i collezionisti privati nelle operazioni di catalogazione, mettendoli in condizione di schedare i propri beni senza dovere necessariamente disporre di tutto l’insieme dei dati neces-sari.

Il manuale non si propone, in alcun modo, di sostituire le minuziose guide relative alle varie tipologie di schede redatte dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la documentazione e disponibili on line sul sito dello stesso (www.iccd.beniculturali.it), da cui, peraltro, sono state copiate buona parte delle spiegazioni relative ai vari campi e sottocampi. L’obiettivo è la fornitura di uno strumento agile, pratico e operativo di cui lo schedatore/catalogatore poco esperto potrà servirsi per il buon fine della catalogazione stessa.

Relativamente al sistema S.I.VA., su motivata richiesta di pubbliche amministrazioni e di privati, ASTREA è disponibile a:

  • Valutare la consistenza delle opere, definire sotto il profilo tecnico ed economico il progetto di catalogazione ed eseguire il programma, mettendo a disposizione le componenti hardware e software necessarie, e rendere poi disponibili al solo titolare i risultati;
  • Mettere a disposizione del titolare dei beni il software SIVA necessario per la catalogazione e il manuale operativo e concordate i contenuti ed il costo di un eventuale supporto tecnico-operativo.